“Moby Dick” di Herman Melville non ha gran bisogno di presentazioni, come non ne ha bisogno il tratto di Dino Battaglia.
È una vita placida e bucolica, quella di Bella e Linda; le due sorelline protagoniste di questo racconto vivono tranquille in mezzo al bosco, fino al giorno in cui un orso rapisce il loro amico Celestino.
Considerato parte dei classici della letteratura dell’infanzia italiana, “Le straordinarie avventure di Caterina” racconta di un mondo diverso.
Risulta difficile definire ma soprattutto non amare “Gilbert” di Eric Gurney.
Non è difficile sorridere leggendo “Micio si redime”.
Storie vere di un visionario può essere considerato il concentrato più interessante degli scritti di Thomas De Quincey, che conobbe la fama in modo fortuito con il suo ben più famoso
“Il cacciatore di draghi” rappresenta una piccola perla per gli appassionati del celeberrimo autore.
Donna e artista poliedrica, moglie e madre suo malgrado, anima fragile e dissoluta: Zelda Sayre Fitzgerald racconta in questo libro la sua esistenza allo stesso modo in cui l’ha attraversata.
Se esiste un oggetto atto ad incarnare lo spirito veneziano, questo è senza dubbio la gondola.
Architetto, designer, scrittore, artista, maestro: Gio Ponti è stato tutto questo e molto altro.